Skip to content

PATOS

Promosso da:

Regione Toscana Settore “Qualità dell’aria, rischi industriali, prevenzione e riduzione integrata dell’inquinamento”.

In collaborazione con:

ARPAT, Università di Firenze, Università di Pisa, LaMMa, Teche Consulting e Istituto Superiore di Sanità.

Obiettivo della ricerca:

fornire elementi conoscitivi affidabili e scientificamente rigorosi sia sulla distribuzione spaziale del livello di concentrazione del PM10 (in particolare nelle zone della Toscana dove si sono verificati superamenti dei parametri previsti dalla normativa), sia sulla composizione e l’origine del particolato (sostanze inorganiche ed organiche, natura primaria, secondaria e terziaria, entità e natura dei contributi naturali, identificazione delle sorgenti, rischio igienico-sanitario).

Contributo di Fai Instruments al progetto:

Nell’ambito del progetto PATOS, FAI Instruments fornisce la strumentazione idonea agli obiettivi della ricerca, assiste i partner nella prima installazione degli strumenti, fornisce le istruzioni necessarie per la gestione della strumentazione, ne garantisce la manutenzione ordinaria e straordinaria e garantisce un’attività di upgrade e di modifica e integrazione dei sistemi di campionamento che si rendesse necessaria per adeguare gli strumenti agli obiettivi della ricerca.

In ciascun sito scelto per il Progetto è presente un campionatore a due linee indipendenti FAI

 Instruments Mod. HYDRA Dual Sampler –Sistema automatico e sequenziale di campionamento di materiale particellare in sospensione, operante contemporaneamente su due linee di prelievo indipendenti.

Gli strumenti forniti da FAI Instruments garantiscono ai partner del progetto PATOS la possibilità di:

  • prelevare il particolato utilizzando varie tipologie di membrane (Teflon, Fibra di quarzo, Policarbonato, Fibra di vetro)
  • effettuare la selezione delle frazioni con taglio granulometrico 10, 2.5 e 1 micron
    HYDRA Dual Sampler può infatti operare con qualunque testa di prelievo (PM
    10, PM2.5, PM1) nel campo della portata operativa da 0.8 a 2.5 m3/h. In conformità alle necessità del progetto, gli strumenti HYDRA sono dotati di teste di prelievo certificate EPA e EN 1234.1
  • registrare tutti i parametri utili alla verifica del funzionamento (portata, temperature, cadute di pressione, ecc.)
    Tutti i dati e le elaborazioni effettuate vengono memorizzate nel buffer interno degli strumenti e rese disponibili per essere analizzate in locale o da remoto.
  • gestire gli strumenti da remoto tramite collegamento GSM e SMS
    HYDRA Dual Sampler è dotato di un Modem GSM, servizio Dati modalità asincrona, per la gestione completa dello strumento da remoto. Tramite questo strumento è possibile inoltre inviare automaticamente all’operatore via SMS le segnalazioni diagnostiche di eventuali anomalie relative al campionamento in corso.
  • mantenere i campioni di particolato a temperatura controllata
    Gli Strumenti forniti da FAI Instruments ai partner del progetto PATOS sono dotati di un innovativo sistema di termostatazione dei filtri campionati che consente di mantenere il contenitore filtri campionati a temperatura controllata nel range 0 – 6 °C, garantendo così la stabilità chimica dei campioni raccolti.

Il progetto avrà a disposizione anche un ulteriore strumento FAI Mod.Multichannel OPC Monitor: contaparticelle ottico multicanale per la caratterizzazione in tempo reale ed 

in continuo della distribuzione granulometrica del materiale particellare aerodisperso nell’intervallo > 0.3 µm suddiviso in classi granulometriche contigue in numero programmabile.

Multichannel OPC Monitor può operare in modalità “standalone” utilizzando processore e memoria interni oppure può essere collegato ad un PC per la memorizzazione dei dati e la loro elaborazione.

Inoltre, per il monitoraggio e l’interpretazione dei dati relativi al grado di rimescolamento dei bassi strati del PBL (Planetary Boundary Layer), il progetto si avvarrà dello strumento FAI Mod.PBL Mixing Monitor – misuratore dell’attività ß associata ai prodotti di decadimento del Radon. Questo strumento campiona su base oraria il materiale particellare atmosferico sul quale si fissa la progenie del Radon e, tramite un contatore Geiger-Muller, ne determina la radioattività. Le caratteristiche costruttive consentono di ottenere per ogni giorno di campionamento 24 medie orarie dei valori di radioattività naturale.